senti anche alcuni rappresentanti ufficiali della Francia : il sotto» gretario Marciumi, con una delegazione del Municipio di Parigi
Il	giorno 23 giugno in un corteo pubblico di sokolisti, si sono notati un gruppo femminile e un gruppo maschile armati di moschetto, che componevano la guardia d’onore di un grande cartello sul quale era scritto: « Fiume e Sussak ». A torno i sokolisti gridavano: « Viva Fiume jugoslava! Viva l’Istria jugoslava! ». E anche: « Morte all’Italia! ». Tutto questo e avvenuto pacificamente, alla presenza delle autorità c della gendarmeria: senza alcuna così detta provocazione dcll ltalia.
     Dal 13 al 29 giugno 1931 sono avvenute altre grandi manifestazioni sokolistc a Spalato. E i fatti di allora, che vogliamo precisamente ricordare, d portano direttamente agli ultimi vandalismi di Traù. Per l'adunata erano stati mobilitati forti reparti ddl’csercito e della marina — e 'precisamente rappresentanze di tutti i presidi della II armata. Erano state predisposte anche, con circolari, rappresentanze delle Zupe, o circoscri-rioni, di tutte le regioni della Iugoslavia, fra le quali ostentavano i loro cartelli quelle di Sussak-Fiume e di Sebenico-Zt/ra (da notare il particolare sapore di questi due binomi che estendono il possesso jugoslavo anche a città italiane). Erano conve-nut- pflrc rappresentanze della terroristica Miada Jugoslavia e dèlie organizzazioni di fuoriusciti della Venezia Giulia, dd-ristria, di Fiume e di Zara con relative bandiere.
     In qud giorni, per caso fortuito, si trovava alla fonda nelle acque di Spalato anche una squadra navale francese. E per salutarla, insieme all’adunata del So{ol, era stato pubblicato un
Ì;rande manifesto a colori raffigurante il mare Adriatico servono da stormi di falchi, mentre la sponda dalmata appariva difesa da toni gmppi serrati di adeti, pronti a landare macigni gravanti sulle loro ben costrutte spalle.
     Con tanta solennità pittoresca di rappresentanze e di preparazione i discorsi e gli atti dell’adunata di Spalato prendono necessariamente un particolare significato. Ecco il capo della