A ciascuno dei firmatari pervenne pochi giorni dopo una lettera minatoria, con la sigla dell'Orjuna, della quale diamo il testo integrale : T. I. G. R. TRADITORE Sappiamo che sei un’arma deca del fascismo e ciò soltanto per la cupidigia dei profitti e per vigliaccheria; quindi per tutta la nazione slovena è perfettamente chiaro perche hai firmato quel vergognoso c stu* pido memoriale pubblicato il 28-8 dall’« Agenzia Stefani ». Hai piegato dinanzi al Grazioli, alla sua pressione e a quella dei suoi commi* litoni. Questa paura però non trova perdono dinanzi alla tua nazione che tu continuamente tradisci e danneggi col tuo fare da vigliacco. Perchè tu non abbia paunr solo da un lato, sarà cura della nostra organizzazione. Hai offeso l’onore del Carso dinanzi agli altri luoghi della regione. Però ci siamo noi ancora consapevoli e decisi e sapremo lavare questa vergogna. Non scamperai la giusta vendetta che hai provocato. Ti ringrazia* mo per la tua firma al memoriale. Per ogni futuro simile fatto darai risposta tu e i tuoi seguaci. Maledetto! Tu avrai decisamente ad incontrarti col Cerkvenilt, Arrivederci. Cadso, 27-8-1928 Organo esecutivo della Sezione Carsica di Tigr. (1) Una simile lettera di minaccia fu mandata a San Bassano, tei Goriziano, alle madri slave che mandarono i loro bimbi alla scuola italiana, appena inaugurata. Questo piano di persecuzione degli allogeni fedeli si completa con la glorificazione dei loro assassini. Vladimiro Gortan, 11» fi Grazioli menzionato dalla lettera, t il capo centuria della M. V. S N. di SesaHa: il Ccrkvenik la /edele Camicia nera allogena della quale s’è già parlato, uccisa per aver arrestalo e denunciato gli oltraggiatori della bandiera italiana.