battere gli italiani per conto dell’impero, in nome del sovrano e a vantaggio della loro Nazione. La scarsezza del loro numero, la mancanza di una vita autonoma hanno impedito finora agli sloveni di avere dei grandi programmi politici; hanno dovuto contentarsi di fare la politica spicciola dell’ assalto nazionale nei singoli villaggi dei confini. Ora hanno accettato il programma del trialismo; ma il programma è di origine croata e mette anche, come centro del futuro Stato, la Croazia. Passiamo quindi al nucleo principale: il popolo croato. Essendo la Croazia una specie di Stato autonomo nel regno di Ungheria, con una dieta autonoma e una amministrazione abbastanza libera, i croati possono avere fra di loro una certa vita politica e anche avere dei grandi programmi nazionali; tanto più che dalla storia hanno la tradizione di un grande Stato croato : il regno triunitario comprendente la Croazia, la Dalmazia e la Slavonia. Dopo la costituzione del 1867, che consacrò il predominio dei tedeschi in Austria e quello dei magiari in Ungheria, e tolse agli slavi ogni speranza di libertà, si formò, per opera del dottor Starcevic, il partito del diritto croato per la difesa dell’ indipendenza croata. Più tardi, dopo la morte dello Starcevic, il partito si divise in due frazioni: una si fuse col partito nazionale indipendente, formando — 113 — con lui il partito del diritto croato; l’altra, sotto la guida del Frank, costituì il partito del diritto croato puro. Il programma di questo partito, formulato nel 1893 a Zagabria, contiene i seguenti postulati: 1°) La costituzione di un regno di Croazia sotto la monarchia degli Absburgo ; 2°) La incorporazione in questo regno delle seguenti pro-vincie : Croazia, Slavonia, Dalmazia, Fiume, Bosnia-Erzegovina, Litorale, Istria, Carniola e Carinzia. Il partito del Frank è clericale antiserbo e naturalmente austriacante. Questo movimento è stato dunque la base dell’ odierno moto trialistico. Contro di lui però si è elevato un partito democratico, che ha trovato aderenti specialmente in Dalmazia; partito che è anti-austriaco, fautore di una conciliazione fra croati e serbi, e tenderebbe alla formazione di un grande Regno serbo con la capitale a Belgrado. La crisi balcanica eccitò a nuove speranze e a nuovi disegni tutti gli slavi meridionali dell’Austria. Il programma del partito del diritto croato puro, accettato anche dal partito del diritto, fu rimesso a nuovo e completato e divenne il programma trialistico di Abbazia della primavera del 1913. Il programma trialistico di Abbazia dunque domandava : 1°) La formazione del Regno di Croazia sotto la dinastia degli Absburgo. 8