Ili L’INSEPARABILE COMPAGNA IL VELIERO « IRENE » - DON CAMILLO RAPAGNETTA - L’INFALLIBILE « LAROUSSE » - IL TENACE COLONO - IL TRICLINIO E LE ROSE - LA PARRUCCA DEL POETA - « OH, DOLCE ITALIA ! » - LA ROVINA DI ELEONORA DUSE - D’ANNUNZIO VENDE I,A PATRIA ALLO STRANIERO - LO SFRONTATO PLACIARIO - IL NUOVO NERONE - IL POETA E LA VEDOVELLA - LA MORTE DEL POETA - UN ALLIEVO DEL BARONE DI CHARLUS “ Vocem funestarti oportet amputare polius, quam audiri ” (Regula juris) Dal la marzo 1863 ad oggi,Gabriele d’Annunzio ha avuto una compagna fedele che non lo ha lasciato un istante, che ha condiviso con lui tutte le piccole e grandi vicende della sua vita, che talvolta lo ha amorosamente servito e talvolta vilipeso con una acredine assolutamente femminile. Questa ideale compagna è la Leggenda. Gabriele d’Annunzio nasce a Pescara il giorno 12 marzo del 1863, alle 8 del mattino nella casa paterna. Avviene nella dimora tranquilla di don Francesco Paolo d’Annunzio quel che accade in tutte le case di una modesta e brava persona, da tutti i compaesani conosciuta e stimata, in cui veda la luce un pargoletto. La levatrice dichiara alla famiglia il sesso del neonato, lo lava per bene, lo fascia provvisoriamente e lo presenta alla madre. Poi lo depone nella culla, che da tempo era approntata per il nuovo desiderato ospite. Poco su, poco giù, questo cerimoniale si ripete da secoli in tutte le case di tutti i paesi civili. È quindi evidente che