LE DIMORE DEL POETA 215 nominato sindaco della città di Bordeaux, e invitarono contemporaneamente d’Annunzio a voler lasciar libera la villa. L’improvvisa quanto inaspettata decisione degli eredi Bermond sorprese dolorosamente d’Annunzio. Egli si trovava a Venezia, durante una delle brevi soste della sua vita al fronte, e mi scrisse a Parigi, unendomi la lettera che aveva ricevuto da Archachon: « Eccoti una lettera che riguarda la villa del Moulleau. « Io avevo fatto molti sacrijizii per conservare quel rifugio. « Tenevo là i custodi con la speranza di poterci ritornare: ché se sopravvivo alla mia guerra, temo non mi convenga seguitare a vivere in questo paese dove la canaglia è indistruttibile. Né ti so dire la mia tristezza, quando ci penso. « Per precauzione, nel mio testamento, avevo lasciato tutte le mie robe, e le mie carte, alla città di Arcachon 0 al Governo francese, qualora, per una bizzaria possibile, i miei ospiti di cinque anni avessero voluto rispettare l’asilo dove fu composto il discorso di Quarto. Barrès aveva accennato a qualcosa di simile, nei giorni dell’ardore. « In ogni modo, non pensavo che i figli di Adolphe Bermond (rileggi, Dio te ne liberi, la Contemplazione della Morte) mi avrebbero giocato questo brutto tiro. « La villa è venduta, non so a chi. Il mio affitto scade alla fine di maggio. Debbo sgomberare. Sono scacciato, all’improvviso! « Nelle condizioni attuali, con l’offensiva imminente, mi è impossibile venire in Francia. E lo sgombero non può essere fatto se non da me in persona, tante sono le carte delicate e gli oggetti cari da me lasciati nel vecchio Chalet. Che fare? Ottenere almeno un differimento. «Forse i miei amici di Francia sentiranno l’odiosità di questo procedimento. Non penso ad atti generosi. Volevano mettere una stele al limite della selva landese, in memoria. Non importa nep-pur quella. « Ma forse Barrès o Barthou o Pichón potrebbero intervenire ufficiosamente per farmi ottenere una dilazione 0 un prolungamento d’affitto dal proprietario attuale, cosicché più tardi, passato questo