d’annunzio e la politica
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portantissimo passaggio di Kakanic che taglia le comunicazioni tra la Serbia e la Macedonia. Cosi stabiliscono essi il contatto fra gli Albanesi e i Bulgari.
   « c) Il collegamento delle bande albanesi e delle bande monte-negrine è già avvenuto tra Ipek e J'acova.
   « d) Nell'Erzegovina, e precisamente nel Nevesinje, le bande montenegrini sono riuscite a prendere il generale Teresich, già Ministro della Guerra, e la gente del suo seguito. Questa cattura dimostra non solo la loro presenza preponderante in quella regione, ma il loro accordo con i Bosniaci e con gli Erzegovini.
   « e) In Ragusa coronata di mura e di torri venete, i Dalmati non attendono se non la diminuzione delle forze serbe, già iniziata, per proclamare nel vecchio Palazzo dei Rettori la Repubblica ragusèo indipendente.
   «f) Grosse bande d'insorti scorrono la terra di Trifail, provviste di numerose mitragliatrici.
   « g) In Croazia, lungo la Drava, si accendono qua e là e divampano focolari di lotta armata non domabili.
   « h) Il popolo montenegrino è deliberalo di moltiplicare il suo sforzo e di condurre la sua guerra santa usque ad metam contro l'odioso oppressore, se gli sieno fornite le armi e le munizioni di cui difetta.
   « Dico che questo fornimento è possibile, e prossimo.
   « Ecco, mio Generale, un novero esatto degli indizii che mi fanno prevedere certa l'agonia e la morte del nostro avversario.
   « Il quale, in ogni modo, per fatto storico ed etnico, deve perire, anche se riesca temporaneamente ad interrompere e a rompere il cerchio che lo serra.
   « Io compio il mio dovere d'italiano avvertendo il mio Capo.
   « Né tralascio di dichiarare che io, come combattente e come difensore della città di Fiume, secondo con tutte le mie forze il movimento ostile contro i Serbi, e che sono deliberato di perseverare nell’opera.