96 zio , altri lo confinò a una circolazione interiore , e molti lo aborrirono . Ma la necessità Figlia primogenità della natura, e madre di tutte le invenzioni superò li pregiudizj . La Grecia divisa dall’odio, e dalla gelosia conveniva , che si disponesse a rispingere la forza con la forza. Per questo pregiava sopra il negoziante 1’ atleta . Serse fu il primo a farle valutare l’importanza dei mari. Quello, che li separava dall’Asia era un argine per loro, ma diveniva inutile senza una marina. Questa necessità fece nascere il loro commercio, e la loro navigazione. Senza di lei non si avrebbe nè pugnato nè vinto nello stretto di Salami-na. Roma, come Parigi circondata da popoli gelosi delle sue prosperità doveva sforzare li cittadini a divenir tanti guerrieri. Ma 1’ Ocea-no, che la separava dalle sue Provincie, il bisogno di difendersi contro li Pirati, la sua inquietudine per il ritardo delle derrate, che le venivano dall’Affrica, e per le biade della Sicilia , e soprattutto la sua rivalità contro Cartagine le diedero degli Arsenali, dei cordaggi, dei marinari, del commercio, delle navi, e un’ armata. L’Inghilterra circonvallata dai flutti come si avrebbe mantenuto senza la navigazio-i ne? Li suoi vascelli divennero le sue fortezze, li