— 113 — verso la città e vuol farle rinculare. Perchè ? Era forse in pericolo la città, se il corteo dei lavoratori passava attraverso Piazza Grande ? La polizia non voleva che su questa avvenissero delle dimostrazioni. Ma a che c’entrava la polizia? Qual diritto aveva di immischiarsi? I lavoratori erano stati gravemente provocati dal contegno della direzione del Lloyd e delle autorità marittime. Non fu per passatempo ch’essi avevano decretato lo sciopero generale, ma unicamente perchè sentivano nell’intimo dell’anima loro l’ingiustizia ch’era stata fatta agli scioperanti. Essi avevano pieno diritto di esprimere i loro sentimenti, e solo un volgare cervello poliziotto poteva pretendere ch’essi interpellassero la molto lodevole direzione di polizia, per sapere se le piaceva questa o quella maniera di dimostrare. Con qual di-r ritto si impedì ai lavoratori di entrare nella Piazza Grande? Per motivi di ordine pubblico? L’ordine e la quiete a Trieste non furono turbati se non da quei mascalzoni che sono i direttori del Lloyd e dall’appoggio che a loro prestò l’autorità pubblica. Imprigionate gli speculatori che spingono gli operai alla disperazione, scacciate gli impiegati governativi che si considerano come servi dei capitalisti, e non avrete bisogno di polizia e di soldati, non avrete sulla coscienza tanti omicidi. « A tal punto in Austria non siamo certamente ancora giunti. Ma se la scienza di governo del sig. Korber non arriva a tal punto da saper infondere negli impiegati la coscienza dell’imparzialità e della giustizia governativa, se il dott. de Korber rimase impassibile quando i suoi dipendenti, anziché tentare un accomodamento, si prostituirono al servizio della direzione del Lloyd: vivaddio era per lo meno dovere del governo, quello di impedire ciò che poteva irritare gli animi. No, il mezzo più consigliabile per ridonare alla città la pace non era certamente quello di trasformare le piazze in campi di battaglia, e di disperdere gli scioperanti, cui una sola e forte volontà, un grande ideale aveva riunito. , « E perciò devesi conchiudere: chiunque abbia la responsabilità diretta dei luttuosi fatti, il governo sarà ad ogni 8