— 139 — Vienna, fu inculcata nelle autorità della nostra provincia-E fu un succedersi di evoluzioni della squadra austriaca neH’Adriatico e nel Quarnero; fu una caccia spietata alle faccie sospette; furono episodi comicissimi, come quelli di personaggi altissimi arrestati, in campagna, dal buon naso dei gendarmi, per sospetto d’anarchismo! Che geni! * Una constatazione. Ci avviciamo alla fine di queste brevi note, di queste impressioni nostre e di altri; e sentiamo la necessità di fare una constatazione triste e confortante insieme. Il febbraio 1902 ricorda il maggio 1898, e questo alla sua volta richiama alla memoria Berrà, Grasslitz, Falkenau e'tanti altri luoghi e date che videro i delitti del capitale. Il capitalismo ed i suoi massacri sono internazionali. In Italia si spara contro gl’italiani, in Austria contro gli austriaci, ecc. Ma i fucili son sempre rivolti verso i proletari dei vari Stati; non mirano mai all’epidermide borghese. Sia compatta, fervida l’alleanza dei proletari di tutti i paesi contro l’internazionale del capitalismo, la quale, all’opposto dell’internazionale dei proletari informata alla più bella civiltà, è figlia della più brutta barbarie. Anche questo insegnano i fatti di Trieste.