58 abominevole manopolio in questi ultimi gior* ni acquistati patteggiandone la preservazione con il fratricidio dei loro compatrioti per degnamente affacciarsi al giudizio di Dio, c del* la posterità, che li aspetta. Distraggo la mia penna dagli orrori dell’ultimo giorno del loro Impero. Venezia sorta dal fango per l’impulso della paura fuggendo il ferro, e le fiamme dei Sciti, Venezia perendo nella sua vile trepidazione lo seminò per tutte le sue contrade. Il processo, che ne fu decretato strapperà dalle tenebre gli assassini, e se la fama non è mendace noi vedremo di qual testamento è capace la Oligarchia. Ecco a qual termine si riduce un Governo senza principj, senza piani, incoerente , contradditorio volubile, fluttuante nell’Oceano delle sue passioni. L’odio per li Francesi era la Bussola del Senato. Questo vizio, che creò il primo omicidio rapì sempre alla politica quella severità eh’è indispensabile nella amministrazione della pubblica cosa. Investito un popolo di questa vertigine non giudica più dei suoi interessi , che per li suoi pregiudizi, e osservando gli eventi dietro un tal prisma, commette un doppio fallo abbandonandosi al suo acciccamento, ed esponendosi a quello de’suoi ne-