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La fama, che divulgava le battaglie di Mon-tenotte , e di Lodi gli diedero il suo congedo. E questa abusata diplomazia formò appunto una nuova colpa per li uomini amministrativi . Perchè se la Repubblica di Venezia si vantò di esser stata la prima nell’ Italia a riconoscer la Repubblica di Francia doveva esser dunque 1’ ultima nell’ Europa a saper , che vi era Luigi XVIII. troppo mal velato da un titolo patrimoniale, e non suo. Lo stemma della libertà nelle Lagune , sul continente quello dei gigli pugnavano fra loro. Ecco come la disgraziata Verona senza volontà diede il primo passo sulla carriera delle sventure.
   Fu pubblicata la neutralità disarmata in tutti li stati della Repubblica , ma tutti li stati della Repubblica si scossero allo strepito d’ una requisizione militare. Questa leva sforzata eseguita dalla cabala, alto pretesto di vergognoso mercimonio colpi il publico erario. La requisizione istigata a non temer un inimico, non trovandolo nelle publiche carte , si educava a fuggir dal primo, che si avesse prodotto . Si prodigava il nome di fratelli ai Francesi, quello di Giacobini ai loro geniali, e ben sovente la penna, che vergò con Dispaccio di tenerezza per quelli firmò per questi una sen-
         d	tenza