Le fonti della ricchezza jugoslava 151 REGIONI In media per 100 ab. negli anni antebellici Equini Bovini Caprini Ovini Suini Pollame Slovenia ........ 5,3 45,0 11,6 50,6 48,4 124,9 Dalmazia........ 4 16,7 29,7 137,6 8,8 49,2 Bosnia-Erzegovina. . . 12 74,6 76,2 170,2 34,8 --- Croazia-Slavonia.... 11,5 30,2 0,8 22,3 33,0 127,8 Serbia.......... 5,3 32,8 21,6 131 29,7 231,5 Jugoslavia x)...... 7,6 39,8 27,9 102,3 30,9 106,6 Italia 1908....... 2,7 17,8 7,8 32,1 7,2 --- È impossibile riportare con precisione una statistica del totale ammontare odierno del bestiame, sia per mancanza di dati, per alcune regioni, sia per l’8pprossimazione di alouni dati. Senza dubbio, l’allevamento del bestiame ebbe a subire delle forti diminuzioni durante la guerra, e specialmente in Serbia, in Bosnia, nel Montenegro ed in Dalmazia. È noto che il Vecchio Impero considerò tali regioni, facenti e non facenti parte dello Stato degli Absburgo, come regioni da preda, da cui si asportava e derubava tutto ciò ohe occorreva ai due popoli dominatori, Tedeschi e Magiari. Con misure di precauzione per la macellazione del bestiame giovane e col disciplinare l’esportazione nei primi anni, si sta effettuando la rigenerazione del patrimonio pastorizio e non appena la pace avrà ridato a quelle terre martoriate la vita normale, la ') Per la Macedonia, Vojvodina e Montenegro mancano dati.