TRIESTE 23 costruire la grande cattedrale agognata della città che in quel torno di tempo pareva rinascente e avea messo cresta di fierezza repubblicana; si sentirono però tanto ingegno da combinarla. Giù dunque, a manca, la nave laterale della basilicola mariana ; giù, a destra, la parete del piccolo San Giusto fregiato dell’ anagramma di Frugifero: e sopra l’abbondante spazio che divaricava le due chiese sfiancate, teso il bell’ arco trilobato della nuova navata mediana: e ad essa posta in fronte la grande stella luminosa, il rosone della facciata, 1’ enorme occhio ciclopeo, nel quale lo stile gotico inscrive in doppia raggiera il suo fiore dai petali lanceolati. Così la nuova navata, impostasi alle navi ombrose e basse di sua conquista, esercitò su di esse la signoria della luce. La semplicità di San Giusto è apparente : la cattedrale insinua a poco a poco il turbamento delle complicazioni, dei pat-