188 SILVIO BENCO cianamente la vita storica: allora egli delinea il solenne Placito del Risano. Nominiamo due suoi poemetti d’arte maggiore per non poter dire tutta la vasta opera sua. Anima più melodiosa, temperamento più soave, ombrato come da una nube di nostalgia e di rimpianto, Cesare Rossi è anch’egli vincolato da una carità riverente alla sua terra nativa : e l’accento fatale della triestinità lottante per affermarsi e per difendersi nerba talvolta anche le strofe di Elda Gianelli, terza in cotesta triade di poeti triestini dal pensiero rispecchiato in una italica limpidità. La vita cittadina di Trieste non fu documentata nel moderno romanzo d’analisi. Pure ve ne ha qualche traccia nei libri di Alberto Boccardi, nelle novelle di Haydèe e di Willy Dias, nei due romanzi pubblicati anni or sono sotto lo pseudonimo di Italo Svevo, nelle agili pagine di Emma Luzzatto. Il giornale che raccoglie ogni