Le fonti della ricchezza jugoslava 199 industrie esistenti e per quelle da istituire quanto prima come assolutamente necessarie, quali in primo luogo la metallurgica, la chimica, la tessile, quella dei pellami, ecc., tutte industrie che trovano sul posto le materie prime ed un buon mercato. Circa lo sfruttamento e lo sviluppo osserviamo che finora hanno progredito, se anche in maniera insufficiente e mediocre, solo quelle zone carbonifere, che si trovano nelle vicinanze delle ferrovie. Essendo il carbone un prodotto che solamente — se estratto in grandi quantità di centinaia e migliaia di tonnellate al giorno — compensa gli investimenti di capitali nei costosi impianti minerari e che, estratto, per un’ulteriore economia deve essere subito caricato su vagoni, — lo sviluppo delle miniere carbonifere esige, più di ogni altra industria, impianti di ferrovie. Qui si ha una delle più redditizie combinazioni fra la politica carbonifera e commerciale. Come già venne esservato, i giacimenti carboniferi sono così importanti da permettere non solamente uno sviluppo industriale notevole in quelle regioni, ma anche l'esportazione nei paesi finitimi, in primo luogo in Italia, in Austria Tedesca ed in Ungheria. Anzi, se lo sfruttamento verrà effettuato in modo razionale, può sorgere il pericolo di una sopraproduzione di carbone, perchè il mercato jugoslavo di carbone è assai ristretto. Tuttavia non c'è da illudersi su una eccessiva esportazione, perchè, per ora, si estrae in gran parte la lignite (Braun-kohle), anzi si è costretti ad importare del carbon fossile più ricco per la marina mercantile di lungo corso e per quella di guerra e per alcuni rami spe-