140 SILVIO BENCO scultore Depaul, che fece anche i basso-rilievi su l’ Hotel de la Ville. Erano edifici policromi, transizioni col pittoresco, che incominciava a sorridere dopo tanto sussiego di pietre bianche : e su la sponda del canale si preparava intanto, per l’ingegno di Carlo Macciacchini di Milano, vincitor del concorso, la bella forma mossa e sinuosa della Chiesa illirica di San Spiridione, fulgente di musaici, turgida di cupole, fiammante di croci d’oro: un bianco marmoreo, un grigio di piombo, e tutti gli scintillìi dei tesori d Oriente. Certo, nella fusione dei particolari v’ ha rigidità e compassatezza : e il bizantinismo della Chiesa è alquanto accademico, e lo sfolgorio infocato dei mosaici di Murano staglia crudamente sul marmo. Tuttavia è una nota di colore aggiunta alla ricca tavolozza del Canale e alla povera tavolozza della città pianeggiante. Nell’interno, l’icnografia centrale delle chiese greche, e il fasto di