La Borsa 80 SILVIO BENCO per semplicità e forza di concetto ; è sua, dei più tardi suoi anni, la elegante rotonda dei Panzera, inalzata nel 1818 sul quadrivio dell’altura di San Michele. La si potrebbe chiamare una classica fantasia : un ordine di colonne, girando intorno alla piccola facciata circolare, spartisce in campi simmetrici la ricca figurazione di bassorilievi dal disegno preciso e dallo stile tagliente. Mentre il Pertsch ha appena compiuto il teatro e attende al palazzo Carciotti, l’architetto Antonio Molari da Pausole in quel di Macerata, lo vince in un concorso ; con più grandiosità e meno finezza di stile, costruisce per i negozianti 1’ edifizio di Borsa. Il classicismo è qui interpretato con i robusti istinti di un architetto avvezzo al barocco : quattro potenti colonne, nello stile che allora chiamavasi dorico, portano il timpano del pronao ; i triglifi hanno un forte rilievo su le metope grossolanamente dipinte; l’attica sovrasta, moderando la sua