136 SILVIO BENCO cosidetto Palazzo Modello, che per un momento si credette potesse imporre il suo canone alla piazza; fortunatamente non 10 impose : sarebbe stata un’ uggia di architetture grevi e di aggetti troppo forti e crudi. Dieci anni dopo, che fu il 1883, anche il Lloyd si fece casa nuova: e passò dal Tergesteo all’enorme parallelopipedo murato in cospetto del mare dal geniale Ferstel : ultima opera dell’ architetto viennese e non del tutto compiuta, poiché si rinunziò alia torre su la facciata che guarda 11 mare. Solo un felice ingegno poteva padroneggiare questa enorme mole con robustezza e stampare sulle larghe facciate un’ impronta chiara e serena. Difatti è una magnifica opera, potentemente costruttiva, gravemente significata con parsimonia d’ ornati cinquecenteschi : tanto più sembra gracile e diafana 1’ architettura di forma italiana, di colore orientale e di spirito tedesco che dal 1905 le fa riscontro al-