66 LA JUGOSLAVIA ECONOMICA come alto tradimento, — ma neppure delle relazioni culturali e letterarie. Più di queste “ chicaneries „ di natura morale, è importante quello ohe avveniva nel campo finanziario ed economico. Il sistema finanziario ed economico, inaugurato dal funesto Accordo Ungaro-Croato, fu quello che maggiormente colpiva l’economia della Croazia e che fu — per decenni — causa di accanite lotte, sostenute con grande abnegazione dalla popolazione croata contro il regime centralistico delParistocrazia magiara. Il “ Sabor „ (Dieta) di Zagabria visse in uno stato di continuo subbuglio ed il malcontento della popolazione contro i dominatori magiari causò nel 1903 il dilagare della nota rivolta, che smascherò davanti all’Europa civile il falso democratismo magiaro. L’Ungheria, costretta dai mali eventi a cambiare gli amministratori della Croazia, non cambiò però i suoi sistemi. Così per esempio restava sempre in vigore il famoso articolo 8 dell’Accordo, secondo il quale era imposto alla Croazia, che solamente il 34 per 100 di tutte le imposte dirette e indirette croate doveva servire alla copertura delle spese dell’autonomia, mentre il rimanente 66 per 100 doveva essere versato nella Cassa comune. Il che significava ohe questa forte percentuale emigrava annualmente — per sempre — dalla Croazia per non ritornarvi sotto nessun’altra forma. È evidente che — data la limitazione del bilancio autonomo amministrativo — il còmpito delle autorità croate era ristrettissimo e che queste non potevano svolgere nessun’azione governativa a prò’ delle popolazioni croate. La quota del 66 per 100 ammontava annual-