Cenno storico e geografico sulla Jugoslavia 9 Ungheresi, i Serbocroati ed i Bulgari la seguivano per i loro scopi in direzione sud-est È anoora seguendo questa via Btorica, che nel 1912-1913 i disfatti eserciti turohi battevano in ritirata verso l'Asia, incalzati dai Serbo-Bulgari alleati che scendevano trionfanti verso l’Egeo. La conca fluviale Morava-Vardar congiunge il Danubio all'Arcipelago : quest'è la grande via commerciale, che allaccia Salonicco con Smirne, Egitto e Suez e si estende su territorio jugoslavo, eccezione fatta per i 60 chilometri che percorre in territorio greco da Gjevgjelija a Salonicco. Situata fra l'Europa Occidentale e Orientale, la Jugoslavia occupa la parte più importante della Penisola Balcanica, w Essa ha un confine naturale soltanto a sud-ovest in l'Adriatico; a nord e ad est, non ha barriere naturali, il che, veramente — come pure il confine marittimo — favorisce il commercio e gli scambi. Tuttavia, dal punto di vista strategico, questo rappresenta una debolezza, del resto facilmente rimediabile data la vioinanza di altre barriere naturali, quali il Yardar, la Morava, il Danubio e la Drava. La Jugoslavia è posta fra il 41° ed il 47° di latitudine nord, ed il 32° ed il 41° di longitudine ovest dell'isola di Ferro; essa si estende dunque nella zona temperata, e confina con otto Stati: l'Italia, lo Stato Libero di Fiume, l'Austria Tedesca, l'Ungheria, la Rumenia, la Bulgaria, la Grecia e l'Albania. Un grande numero di confinanti implica non solo