170 LA JUGOSLAVIA ECONOMICA Carne. L’industria delle carni lavorate è appena nata, ma è da prevedere ohe questo ramo industriale avrà un notevole avvenire e che sarà fra le primarie industrie jugoslave. Finora quest'industria trattò solamente la oarne suina; aloune fabbriche soltanto lavorano oarne bovina per il commercio locale, mentre i prodotti suini sono in gran parte destinati all'esportazione. In tutto lo Stato, ci sono una diecina di fabbriche, che possono macellare 1.000.000 di suini, in gran parte per il oommercio estero, perchè il fabbisogno nazionale è coperto dalla pic-oola industria domestica. Si esporta strutto, lardo orudo e seoco, lardo salato, prosciutti, salami e sal-siooie. Già nell’anteguerra si osservava ohe questo ramo del commercio estero ha tutte le condizioni per uno sviluppo di gran lunga superiore. In ordine di produzione, in primo luogo sta la Serbia, sull’esportazione della quale abbiamo i seguenti dati: nel 1912 nel 1913 clillog. dinari ehilog. dinari carne salata . . . . 9.647 _ 1.021.857 870.551 carne secca e affu¬ micata ...... 44.830 --- --- --- lardo......... 657.755 877.953 1.551.740 2.017.609 strutto........ 1.126.643 1.507.004 1.968.740 2.632.661 prosciutto. . circa 100.000 --- --- --- salame........ 273.048 728.548 265.817 603,758 lardo secco ..... 200.000 --- --- ---