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che in isprezzo di essa Legge, e dei Proclami relativi osa scandalosamente di contravvenire a così salutari provvidenze, e vigorosi divieti tendenti a preservare con questo importante Acquidotto una riguardevole parte del Trivigiano.
  Fermamente però risoluto questo Uffizio di por freno efficacemente a così detestabili delinquenze, che produr potrebbero col temuto avvicinamento della Piave la farai perdita della Brentella, e l’eccidio di 57. Ville , che da quella traggono la lor sussistenza, col presente Proclama analogo alla surriferita Sentenza fa pubblicamente intendere, e sapere :
  1.	Che nel Fiume Piave non pòssa chi un* que fare alcuna Rosta dalle Prime Porte in Visnà di Pederobba fino per mezzo alla Villa di Rovigo, eccettuata la Rosta, che occorresse per dar acqua alla Brentella, e ciò sotto la pena fino a Ducati cento da L.6.4 a cadaun Contraffacente, che secondo li casi, e le reità sarà giurata da questa Presidenza, oltre le afflittive, che sembrassero convenirsi contro li Recidivi, e Prepotenti: qual pena pecuniaria, qualunque sia per essere secondo il giudicato, sarà applicata metà all’ Accusatore, e metà alla Cassa di questo LTffizio.	1
  2.	Che chisisia non ardisca tagliar, nè cavar legnami, nè cespugli, o spini nelli detti
Sa-