Le fonti della ricchezza jugoslava 129 dell’olio, si avrà a disposizione una quantità molto maggiore ed una migliore qualità. Nella Vojvodina, accanto alla grande fabbrica di Veliki Beckerek, che è una delle più grandi e più moderne dell’Europa, vi sono dei minori oleifici, che estraggono l’olio dalle barbabietole, come quelli di Sombor, Pancevo, Velika Kikinda, Opava, Ceb, Vrsatz, eoo. Il grande oleificio di Yeliki Beckerek può tramutare circa 3.000 vagoni di seme in olio. Questa fabbrica preparava durante la guerra l’olio di mais, ed ora produce l’olio di barbabietole, di lino e di girasole, in prevalenza per uso industrtale. In Croazia-Slavonia, gli oleifici si trovano in Zagabria, Koprivnitza, Belovar, Varazdin e Krizevtzi. Quello di Zagabria produce all’anno circa 250 vagoni di olio e quello di Koprivnitza circa 150 vagoni. Tutti lavorano olio di barbabietole e di lino per uso industriale, ed olio di girasole e di zucca per l’alimentazione. L’olio di lino si produce specialmente in Zagorje, nel distretto di Yirovitza e nello Srem. Nella Slovenia, si produce olio di lino e di zucca. A Britovo, presso Kranj, l’oleificio Zabret e Oomp. produoe circa 150 vagoni di olio di lino all’anno, di cui metà per il consumo locale, metà per l’esportazione. O’è ancora un oleificio a Pram (Stiria), dove si estrae l’olio di semi di zucca e di papavero, ed a Medvode vi sono anche parecchi oleifici minori per l’olio di lino. L’olio di lino sloveno è considerato il migliore d’Europa. È di molto migliore di quello olandese, La Jugoslavia economica. 9