X 149 X IN NOME DI S. E. CO: DI HOHENZOLLERN Gen. maggiore e Comandante di questa Citta’ e Provincia, GL' ILLUSTRISSIMI SIGNORI PROVVEDITORI, ED ANZIANI I. Ferma, e risoluta intenzione di S. M. I. e R. A., che si conservi la pubblica tranquillità, e la più esatta disciplina, e che sia garantita la sicurezza d’ogni ordine di persone in questa Città, e Provincia. Sono per quest’ importante oggetto vietati tutti gli attruppamenti, tutte le individuali molestiey le satire, le voci ingiuriose dirette agli abitanti di qualunque Culto, o Nazione , egualmente sudditi della I. M. S. II. E’pur proibita la delazione dell’armi da fuoco, e da taglio sotto le pene solite infliggersi negli Stati di S. M. III. Chiunque osasse contravvenire a questi ordini Sovrani, sarà fatto severamente punire dal Comandante Militare, che prenderà in o&erva^one tanto li perturbatori dei- Della Magnifica Città di Treviso.