)( 202. )C di mal animo contro di lui, e quindi circa l'ora prima della notte 28. Ottobre decorso, restituendosi il Sacerdote Pozza, niun mal suspicante, alla sua abitazione, fosse in poca distanza dalla medesima improvvisamente sorpreso dal suddetto Inquisito, che spoglio d’ogni riguardo al Sacerdotale Carattere, e senza alcuna preventiva espressione, gli dimenasse tre colpi di legno, dietro i quali il detto Sacerdote Pozza afferratogli il bastone, gli riuscisse coll aiuto d'un picciolo legno, ch’era solito di portare, di far cadere in un fosso contiguo il Massagrande, il quale non sazio di mal vivere contro di lui, raggiungesse di nuovo il detto Sacerdote arrivato in possimità di sua Casa, dove potè fortunatamente ricovrarsi senza ulteriori sinistri, asportando seco il cappello del suo assalitore, riconosciuto per quello dell Inquisito Battista, che in seguito non ebbe vcrun riguardo di confessare estragiudicialmente a giurate assunte persone la propria colpa , mostrando anzi dispiacenza di non aver privato di vita ri Religioso Pozza, che in quell’occasione riportò quattro contusioni : la prima sotto la mandibola destra, la seconda alla spalla destra , la terza sotto il destro cubito, e la quarta al braccio sinistro, tutte senza perico- lo di vita, come dalla denunzia di pubblico Chirurgo. Tanto avendo esso Inquisito commesse scien.