X i83 X de mandato DELL1 UFFIZIO ILLUSTRISSIMO ALLE ACQUE. Ino dalla prima felice introduzione delle Acque della Piave in Visnà di Pederobba a benefizio delle aride Campagne dell’alto Trevigiano, fu dalla vigilanza di questo Uffizio sempre applicata la più attenta cura al mantenimento degli Argini di questo Acquidoso denominato la Brentella , e a presidiarli dalle irruzioni, e danni della vicina Piave. Quindi colla provvida Sentenza 1503. ìg. Marzo fu comandata la conservazione degli Argini stessi, come pure delli Saletti, che dividono da essi Argini il corso della Piave, e vietato rigorosamente nelli Capitoli 6- 7. 8., e 9. della Sentenza medesima il cavar spini , cespugli, far sacche , e roste nelle Grave di essa Piave, e il tagliar, o cavar legnami nei detti Saletti, ed Argini dalla Bocca della Brentella fino al Capi tei di Rovigo . Benché questa sagra Legge tante e tante volte, e anche di recente siasi fatta nota con pubblici Proclami, sentesi tuttavia con sorpresa a esservi gente temeraria a tal segno, eh?