Pubblicazioni sulla storia medioevale italiana 77 bellinismo. Da una cronaca pistojese di Luca Domenici estrae un brano C. Giglioni (i), che si propone di darne la edizione integra. Di uno scultore nato a Pistoja 1439, che a Pesaro lavorò per Costanzo Sforza, tenne parola C. von Fabriezj (2). La Valdelsa (3) ha parecchie terre importanti. Colle (4) possiede un ricco archivio, con documenti del XIV secolo. Sangemignano, come conserva tuttora il suo aspetto medioevale, così è ricca di memorie ; alla sua bibliografia storica diede opera U. Nomi-Pesciolini (5). Castelfiorentino, durante la spedizione di Enrico VII, fu quasi sempre avverso a quell’imperatore, e alleato di (1) L’ingresso in Pistoja del vesc Matteo Diamanti e il suo « sposalizio » con la badessa di san Piero 1400, Camerino, Benedetti. (2) In Jahrb. d. k. preuss. Kunstsamml. 1898, fase, 1 — A. Mer-i.ANi, Monumento a Nicolò Forteguerri (il card. F. pistoiese morì nel 1473, e il suo monumento esistente a Pistoja fu principiato subito dopo della sua, morte). ( j.) L. Zdekauer, Usi popolari d. Valdelsa cavati da documenti del Dugento, Misceli, stor. Va'.d. VI, 44 sgg. (reca un documento del 1339).— L. Zdekaukr, indicazioni di bibliografia d. Valdelsa, ivi VI, 46 sgg. (da mss. dei sec XI-X111 e da libri a stampa). — C. Mazzi (ivi, VI, 59 sgg.l parlò a lungo del lavoro del compianto prof. C. Mer-kel sui beni della famiglia di Puccio Pucci, e vi aggiunse qualche nuova notizia di fatto. (4) F. Dini, Archiviò municipale di (lolle di Valdelsa, Misceli, st. Vald, VI, 39 sgg. — id., Creazione di un notaro del d. Rom. lmp.. in colle di Vald., ivi, VI, 150 sgg. (con notizie del XIV sec.). (^) Bibliografia S.inginiignanese, Alise, st. Vald. VI, 137 sgg. (lett. A): Per la storiografia Sangimign., ivi, 8 sgg. (un cronista poeta del 1355) — 0. Uzielli, Filippo Bonaccorsi « Callimaco Espe-riente « di S. Gimignano, ivi, 114 sgg (Nato a San Gimignano nel 1437, fu a Roma fra gli scolari di Pomponio Leti, e con lui fu anticristiano. Poi si ruppe col Leti, e, fuggito da Roma al momento della congiura del 1468, viaggiò l’Oriente. Il lavoro continuerà).