Cause ed effetti dell’antica divisione politica 45 a non sanare una delle piaghe più dolorose nella vita politica ed economica della regione, costituita dalla questione fondiaria, ed a volere, con tutti i mezzi, imprimere alla regione — schiettamente slava — un carattere tedesco, favorendo l'immigrazione tedesca nelle parti più fertili e produttive, istituendo scuole tedesche nelle città e nei villaggi e dando alle opere pubbliche il carattere nazionale degli invasori. La colonizzazione tedesca procedeva secondo un sistema chiaro e prefisso. I coloni tedeschi delle campagne si sono arrestati sull’estremo limite settentrionale della provincia, cioè nella fertile Possavina, regione a destra della Sava. Le colonie avanzavano in linea retta, organizzate come i ranghi d’un esercito di invasione. Ce ne sono circa una ventina, tutte nei distretti di Tuzla, Banjalukae Sarajevo. Queste colonie erano favorite in tutti i modi dal Governo di Vienna: furono loro donate terre demaniali, le semine furono distribuite loro gratuitamente ; le imposte furono ridotte o soppresse a loro beneficio, mentre venivano erette scuole e chiese e costruite apposite strade. Virginio Gayda cita un esempio caratteristico fra cento : Il villaggio di Rudolfsthal conta 430 abitanti, di cui 398 cattolici e 32 evangelisti, tutti tedeschi, con una chiesa cattolica, una evangelica (per 32 fedeli 1), una scuola perfezionata e l’ufficio postale e telegrafico. Il villaggio di Rekavitza conta 1713 abitanti, tutti serbo-ortodossi: e non ebbe nè chiesa, nè scuola, nè ufficio postale e telegrafico! L’elemento tedesco si infiltrava con sempre maggiore intensità non solo nelle campagne, ma, a poco