Nuovo Archivio Veneto mina Paupertale di fra’ Giovanni da Parma (del 1242?), edito da E. Alvisi, e discorre delle lotte Fiancescane e della loro influenza sopra Dante. Nelle « appendici » dice che Dante collocò in paradiso fra’ Gioachino, perchè eretico materiale e non formale. Propone spiegazioni per la condanna di Celestino V al limbo, e osserva che se Dante non seguì la dottrina di Pier Giovanni Olivi, ancorché ardente francescano, ciò fu per le decisioni del Concilio di Vicenne. Crede che i versi danteschi su S. Francesco siano posteriori al 1318. Assai interessante è la pubblicazione della « Chro-naca XXIV Generalium Ordinis Minorimi », scritta,''a quanto pare, prima del 1369, da fra’Arnaldo da Sarano. Nell’edizione procuratane del Collegio di S. Bonaventura (1), le si accompagnano vari aneddoti di minor entità, fra’ quali il Liber de laudibus b. Francisci di fra’ Bernardo da Bressa, segretario di S. Bonaventura. Fra il 1758 e il 1768 si pubblicarono 4 voi. di bolle riguardanti 1’Ordine francescano, ora C. Eubel ne pubblica un quinto con bolle dal 1303 al 1334 (2). Si ebbero pubblicazioni riguardanti le diverse branche dell’Ordine (3), e sui singoli suoi membri (4). Qui ricordo anche il volume del (1) Analecta franciscana sive chronica aliaque varia documenta ad historiam Fratrum Minorimi spectanlia, Ad Claras Aquas (Qiiaracchi), ex typ. Coll. s. Bonav., pp. XXVIII 748, 4.0 (2) Ballar. Franciscanum, vol. V, Romae, typ. Vatic., pp. 350, f. (3) L. Palomes, Dei Frati Minori e delle loro denomina jioni, 2 ed., Palermo, Palomes, pp. 373 (per la storia delle ramificazioni francescane). — G. Milesovich, L’abito primitivo dei Frati Minori, Padova, tip. dell’Ancora, pp. 26. Di molto valore è l’opera del p. Gerolamo Gulu-govich, Serie cronologica dei rev. Superiori di Terrasanta, Gerusalemme tip. del Conv. di S. Salvatore 1898 t voi. di pagg. XXXII-272 È critica condotta su nuovi documenti e specialmante sui diplomi arabi esistenti nell’aTch. francescano di Gerusalemme. (4) G. Fratini, Vita del b. Egidio d’Assisi terjo compagno di s. Francesco, Assisi, tip Metastasio, pp. XVI, 144 (buona esposizione