50 Nuovo Archivio Veneto ciò, assentirono a che il matrimonio avesse il suo compimento. Vari si occuparono del castello di Milano, fondato dai Visconti, rifatto dagli Sforza (i). Cosi dicasi del Duomo (2). La politica di Gian Galeazzo Visconti verso gli Angioini da L. A. Ferrai (3) viene posta in correlazione colla cattura di Bernabò Visconti (1385), e colle vicende dello Scisma. Egli pubblica ancora un nuovo testo del processo di Gian Galeazzo contro Bernabò, essendo insufficiente l’edizione fattane dal Muratpri (Rer. Ital. Script. XVI, negli Annales Medio!,). Il Ferrai del resto non studia la politica del Visconti solo in relazione coi Valois, ma pur anche in riguardo ad altre parti d’Italia. Questo lavoro, non privo di pregi, pecca peraltro d' oscurità, e non è senza mende. Gian Galeazzo morì nel 1402, lasciando lo Stato in cattive condizioni. I ghibellini rivoltatisi gettarono contro la reggenza di Francesco Barbavara molte accuse, dalle quali lo difende R. Majocchi (4), giovandosi dei documenti pavesi, che ci serbarono un riflesso degli avvenimenti milanesi. La duchessa vedova Caterina, che sempre fu favorevole al Barbavara, volentieri lo richiamò al momento opportuno. Ma nuove turbolenze lo ricac- (1) L. Beltramt, Il Castello di Milano, Riv. d’Italia II, 63 sgg. L. Beltrami e G. Moretti, Resoconto dei lavori di restauro eseguiti nel Castello di Milano, Milano, Allegretti — F. Novati, Argo nel Castello di Milano, Emporium [Bergamo] 1898, p. 154-60, con ili. (•2) W. G. Bok, negli Scritti della Società archeol. russa, antichità bizant. e occid., I, 39, sgg. (c’fr Byf Zi. XII, 249) parlò del coperchio d’avorio del duomo di Milano. (3) La politica di G ,G. Visconti, ecc., Arch. st. ital. XXII, 23 sgg. (4) Frane. Barbavara durante la reggenza di_. Caterina Visconti secondo i docum dell Archivio civico di Pavia, Mise, di storia ital XXXV, 257 sgg.