Nuovo Archivio Veneto Vili. Roma e il Lazio. Roma cristiana nel suo insieme (i) e nei suoi speciali monumenti (2) formò oggetto alle ricerche degli eruditi. Quantunque i papi più antichi non rientrino nel nostro campo, tuttavia ci appartiene, in parte, la storiografia, che li riguarda. Dobbiamo quindi ricordare l’edi- (1) E. Gournerie, Christian Roma a historical view of its memorie s and monuments 41-1867, London, Rolandi, 2 volumi — C. Boito, I pavoni nell’arte, L’arte ital., VII, 63-7 (dal tempo delle catacombe in poi). — Sul vestiario antico cristiano: G. B.von Hacke, Die Pallium verleihungen bis 1143, Diss. Gottingen, pp. 154 (i monumenti relativi a tale argomento sono spesso falsificati. Egli cerca distinguere i buoni dai cattivi, elencandone 151 fino al 1130. Poi studia le formule della concessione del pallio, a partire da quelle inserte nel Lib. diurnus Studia poscia a quali persone si concedeva, e produce vari documenti [852-1105] in proposito). — G. Wilpfrt, Un capitolo di storia del vestiario, L’arte, I, 8g sgg. (tre studi sull'abito trionfale dei consoli dal sec. IV in poi, sul pallium dal 383 al sec. VI, sul pallio sacro; è lavoro di grande in portanza). — H. Grisar, Abiti sacri e profani, Civ. Cattol., qu. 1146, p. 717 sgg — G. Evers, Romische Mosaiken, Wanderungen u. Wandlungen, Regensburg, Mainz, 1897, pp. XIV, 554 (lavoro geniale sugli usi e costumi di Roma). (2). A. BadhofeS, Der Mons Aventinus fu Rom u. die Benedec-tiner-Kloster auf demselben, Stud. u. Milth. a. d Cistercienser und Benidikt Orden III (le più antiche memorie cristiane dell’ Aventino risalgono al tempo della chiesa primitiva). — E. Muntz, L’ ancienne basi-liquc de St. Paul hcrs-les-murs, Rev. de l’art chrét. IX, t sgg., 108 sgg. (cenno bibliografico : disegni dei mosaici di detta chiesa, eseguiti nel secolo XVII). — H. Grisar, Sainte Marie in Cosmedin, ivi, IX, 181 e sgg. (era in origine un tempio pagano, che divenne chiesa cristiana nel VI secolo; rifacimenti del sec. VIII e dei sec. XI-X11). — 1d. Statua di bronfo di S. Pietro alla basilica Vaticana, Civ Catt., qu. 1150, p 459 sgg. (non è del sec. XIII, ma probabilmente del V). — Id. La catena romana di S. Pietro, ivi, qu. 1154, p. 205 (è autentica).