120 Nuovo Archivio Veneto tcnte l’elezione di Simmaco e di Lorenzo. L. Ginetti (i) attribuisce, col Mommsen, tutti i relativi documenti al 501, ma dà ad essi un diverso coordinamento. L’ età di S. Gregorio I (2) diede campo a nuove indagini, special-mente rispetto alla conversione deli’Inghilterra (3). Procedendo coll’ età (4), per 1’ epoca Carolingia riesce di molta importanza-il nuovo volume delle Epistole pubblicate fra i Mon. Germaniae (5), che comincia con una scelta di lettere papali indirizzate a Carlo Magno-e a Lodovico il Pio (ed. C. Hampe). A noi interessano assai le Epistolae variae raccolte da E. Dii mailer, nelle quali si comprendono tre lettere di Venerio patriarca di Grado, e varie epistole riguardanti l’abbazia della Novalesa, Bre- (1) Il sinodo palmare, Studi storici, VII, 557 sgg. (2) Card. Rampolla, Del liiogo del martirio e del sepolcro dei Maccabei, Bessarione, J e li (estr. Roma, 1897, pp. 48) (furono portate a Roma al tempo di Pelagio I). — J. Kurth, Die christliche Kunst unter Gregor d. Gr. eine archäolog. Untersuchung., Diss. Heidelberg, 1897, pp. 76 e tav. (3) ß. Holthener, Die Gründung d. angels'dchslichen Kirche, Aschersleben, Wedel, pp. 43 (dalla venuta del monaco Agostino in Inghilterra fino 688; sostiene che la chiesa inglese era semi-indipendente da Roma). — A. J. Mason, The mission of St. Augustine to England, Cambridge, University Press., pp. XX 252 (raccolta delle antiche testimonianze) — J X. Cooke, The early churches of Great Britain prior to thè coning of Augustin, London, Alexander and Stppher, 1897, pp. 12S. D. Haguf., The Church of England before tlie Reformation, London, Hod.ler, 1797 (sta per l’esistenza di una antica chiesa celtica anteriore alla missione di Agostino). — F. Haver-fieid, Early British Christianity, The englisch histor. Review 1896, PP- 4>7-3° (il cristianesimo fu piantato in Inghilterra nel II sec., e giammai vi si estinse). (4) G. Fregni, Sulla colonna deli imper. Foca a Roma, Modena, Namias, pp. 15 (ta vuol dedicata invece a Tiberio Costantino, ma di ciò non adduce valevoli prove). — A. J. Nürberger, Die römische Synode vom J. 743, Mainz, Kircheim (testo critico desunto da codici). (3) Epistolae Karolini Aevi,t. Ili, Berolini, Weidmann, pp. 360,4.