Nuovo Archivio Veneto e non è certo che il Martyr. sia stato scritto a Roma. Leggende sulle vite dei santi. Il basso latino. La Chiesa, il latino volgare e il latino classico ; liturgia. Col sec. VI principia la profonda decadenza di Roma, ma la Chiesa grandeggia, e il primato pontificio è assodato. L’ opera del Grisar è in parte storica e in parte archeologica: forse P archeologia vi ha una parte sovrabbondante, in relazione colla importanza degli avvenimenti, e la ricerca minuta occupa uno spazio preponderante. Questo di certo non contribuisce a dare moto e vita al libro. Ma bisogna anche considerare, che, per restare nel campo dei fatti scientificamente accertati, era necessario appunto insistere su tali argomenti, i quali hanno anche il vantaggio della novità, poiché solo gli studi recenti li chiarirono. Accanto alla storia, deve collocarsi il volume I degli Analecta, raccolta di varie monografie che il Grisar (i) scrisse in (r) Analecta Romana, I, Roma, Lèfebvre, pp. 703, con tav. — Keller, Untersuchugen über d. « Iud. Sacri Palatii Lateran. », Deut. Zt. f. Kirchenrecht IX, 4-44 (corte papale all'età Costantiniana). - H. Holtzinger, Altchristi. Basiliken in cRom u. Ravenna (nel fase. 4 di Bormann u. Graul, DieBaukunst). — Fu dato compimento alla grande opera: Musaici cristiani e saggi di pavimenti delle Chiese di Roma anteriori al sec. XV di G. B. De Rossi, Roma, — S. Beissel, Römische Mosaiken des 7 bis f. ersten Viertel d. 9 Jh. in Zt. f. christ. Kunst, X [1897], fase. 5-6. — H. Graeven, Der hl., Markus in Rom u. in der Pentapulis, Rom. Quartalschr. XIII, 109 (bassirilievi che probabilmente rappresentano scene degli ornamenti della cattedra di S. Marco in Grado). — Card. M. Rampolla, Martyre et sepolture des Macabe'es, Rev. de l’ art ehret. X, 290, 377, 457 (la traslazione da Antiochia a Roma ebbe luogo dopo il 551 ; la tomba dei Maccabei fu trovata al Vaticano nel 1876). — F. Sabktini, Monum. e reliquie medievali d. città e prov. di Roma, L’ Arcadia III, 181, 282, 373; IV, 49 (Torre di Nona, degli Orsini; torre Sanguigna; torre Mollina. Questi edifici già esistevano nel sec. XIII) — G. Tomassetti, Della Campagna Romana, Arch. st. Rom. XII, 449. (Cont. Descrizione eruditissima della via Portuense, e dei luoghi pei quali passa; imt ortante).