52 Nuovo Archivio Veneto mo (i). A. Melani (2) ristabilisce la discendenza di Lorenzo daComo(ii63) fino al principio del sec. XIV, e descrive la laboriosità artistica di ciascuna persona. — La monumentale cattedrale di Como fu principiata nel 1395, essendone architetto Lorenzo degli Spazi (3). Genealogia (4). La Svinerà, italiana sta in relazione stretta con Milano. Galeazzo Maria Sforza nel 1476 bramò avere il diamante di Carlo il Temerario, che nella battaglia di Grandson era rimasto agli Svizzeri. Questi ed altri aneddoti storici raccolse la fine erudizione di E. Motta (5). Continuò F. Fossati (6) la pubblicazione del codice Como e 1’ Esposif. Volt., n. 19; egli è d’avviso che quella pace pervenisse casualmente a Chiavenna, e non abbia legame con quella città, come da altri era stato supposto. (1) C. Poggi, M. Sanromè, Guida illustrativa del Civ. Museo di Como in palalo Giovio, Como, Longatti, 1898, pp. XVI, 173, 16. (2) I così detti Cosmati, Arte e Storia, XVIII, 26-7 (1’ artic. è tolto dal volume dell’A. Dell'ornamento nell’architettura, Milano, Vallardi). — S. Monti, (Como e l’Espos., Volt., n. 16) parla di un’ancona, 1493, esistente a Brienno. (3) F. Scolari, La cattedrale di Como, in Como e /' Espos., Volt, numeri 10, 13. (4) F. De Breano-Grosso, Albero geneal. della famiglia Matteucci, Giorn. Arald., XXVII, 56 (dal sec. XV). (5) Documenti svijjeri del Quattrocento a Milano, Boll. Svifj. Ital., XXI, 33Sgg, 1 r 5 sgg. Id , La famiglia Schenardi note genealogiche, ib XXI, 97 sgg. (dalla metà del sec. XV). — Id., Negozianti di legname nel Quattrocento, ib. XXI, 84 (per gli anni 1476 90). — J. Gremaud, Documents relatifs a l’ histoire de Vallais, VII (1432-57), Lausanna, Bridel, pp. XL, 600 (in queste importanti pubblicazioni molti documenti servono a chiarire le relazioni con Milano). (6) Codice diplomatico della Refia, ‘Periol. Soc. stor. Comense XII, 23 sgg., 205 sgg. (doc. n.‘282-337, Per gli anni 1238-1284).