34 Nuovo Archivio Veneto verse da quelle difese dal Calligaris. — Ricordai nel capo I alcune pubblicazione su Paolo, di A. Crivellucci (i), del quale menziono qui una, che si attiene in proprio alla storia del Friuli. Egli esamina un punto della liist. Laiig., che si riferisce al pellegrinaggio di Venanzio Fortunato alla tomba di S. Martino. Paolo riferisce un passo di Venanzio stesso, ma dandone i versi, ne tace quello in cui si ricorda Forum Julii. Secondo il Crivellucci quel verso non fu veramente soppresso da Paolo, ma interpolato nel testo corrente di Venanzio. Per cura del Municipio di Cividale fu pubblicata 'una estesa guida storica di quella città, corredata di documenti. Ne è autore G. Grion (2). La storia comincia col ducato, istituito da Alboino, dove Grion crede che il primo duca sia stato Grasulfo e non Gisulfo. I nuovi documenti cominciano ad abbondare col sec. XIV, ma si fanno veramente numerosi col sec. XV. Dopo della narrazione storica, che è condotta fino alla guerra di Cambrai, il Gr. dà 1’ elenco dei gastaldi e dei luogotenenti Veneziani nel Friuli, discorre del Parlamento friulano, e dei consigli di Cividale, tratta delle incursioni turchesche, degli ebrei, della milizia, dei costumi, del-1’amministrazione della giustizia, della coltura intellettuale, della medicina Si occupa quindi dei vari edifici, delle chiese più antiche, del duomo, del palazzo patriarcale, del « tempietto » longobardo, ecc. La raccolta dei documenti principia col 1212. Molta luce sull’origine del comune nel Friuli, recano gli statuti di Cividale editi da P. S. Leicht, (3) e (r) Ad Pauli dicic Hist. Lang. Il, 13, in Studi storici, Vili, 399 SS8- (2) Guida storica di Cividale e del suo distretto, Cividale, Strnz-zoli, 2 voli., pp. VII!, 473, e CLXXV. (3) Statuta voterà Civitatis Austriae, Udine, Del Bianco, pp. 86, 4.