Opere d’interesse generale. Fra i lavori di carattere bibliografico (i), mi soffermo anzitutto su quelli di H. Vildhaut (2), che in forma sommaria ci dà un riassunto storico-bibliografico della vita tedesca fino al sec. XIII, e dei Padri Bollandisti (3) i quali impresero 1’ ardua fatica di classificare le fonti a stampa riguardanti i Santi del Medioevo. Le raccolgono sotto i nomi dei singoli Santi, disposti alfabeticamente ; l’opera, già bene avviata, riuscirà oltremodo ricca di notizie. G. Mazzatinti (4), cui si deve 1’ utilissima pubblicazione dei cataloghi delle biblioteche minori, cominciò una consimile fatica per gli archivi. Numerosissimi sono gli archivi di cui parla nei due primi fascicoli, e fra essi ricordo quelli di Cividale e di altre località del Friuli, (1) L. Zdekauer, Sulla importanza che ha la diplomatica nelle ricerche di storia del diritto italiano, Macerata, Bianchini. (2) Handbuch d. Quellenkunde ^ur deutschen Geschichte bis jum Ausgange der Staufer, Ansberg, Stein, pp. VI, 368. (3) Bibliotheca hagiographica latina, Bruxeüis, fase. I (pp. 1-224). Hagiographia Carmelitana ex Cod. Vatic. Lat. 3813, in Ann. Boll. XVII, 314 sgg )• (4) Gli archivi della storia