Pubblicazioni sulla storia medioevale italiana Agli italiani fuori di patria spesso devonsi buone notizie sulla storia degli altri paesi. L’ingresso di Luigi XI in Parigi nel 146[, che forma un punto assai rilevante nella storia della monarchia francese, viene descritto in una relazione italiana, trovata da C. Paoli e pubblicata da L. G. Pelissier (1). Alla ■ numismatica si riferisce una dissertazione di A. Sambon (2). Egli ci dà notizia di monete longobarde battute su tipo bizantino. Parla ancora di un tari di Amalfi e di altri tari di Brindisi. In un vecchio, ma sempre buono, lavoro di C. Kunz (3), ora ripubblicato, si discorre di monete battute a Mantova, o negli altri luoghi del dominio dei Gonzaga. La storia del diritto (4) ci tocca per vari riguardi. Una bella monografia scrisse A.- Del Vecchio (5) sopra una formula, che si incontra spessissimo nelle carte; ne nota molte varianti, e dimostra come questa formula, mentre nell’ età classica ebbe un significato speciale, perdette ogni valore nel medioevo. Molti lavori si ebbero sulla storia delle associazioni operaie, e fra essi il primo posto è tenuto da una dotta dissertazione di A. Solmi (6). Egli crede che 1’associa- (1) Una relazione dell’entrata di Luigi XI a Parigi, Arch. stor. ital. XXI, 123 sgg. (2) Monnaies italiennes inédites ou incertaines, Rev. numism 4 S., 293 sgg. (3) Il Museo Bottacin annesso alla bibl. civica o Museo di Padova, Riv. Numism. XI, 433 sgg. (4) A. Pertile, Storia d. diritto italiano dalla caduta dell’ impero romano alla codificazione, 2 ed, disp. 59, Torino, Unione tip. — editrice — L. Zdekauer, Sull’ importanza che ha la diplomatica nelle ricerche di storia di diritto italiano Macerata, Bianchini, pp. 32. (5) Sulla clausuli «cum stipulatione subnixa». Scritti offerti a F. Schupfer, II, 175 sgi;. (6) Le associazioni in Italia avanti le origini del Comune, Modena, Soc. tip:, pp. IX, 141.