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Nuovo Archivio Veneto
Abbozzo di una lettera di Nicola Vescovo di Viterbo (i). Amici del Petrarca (2).
    Boccaccio (3), Franco Sacchetti (4), Jacopo Alighieri (5) Giovanni Villani (6) Umanisti (7), Varii (8).
     (1)	G. Cozza-Luzzi, Epistola autografa di Fr. Petr., Arcadia I, [1898], 393 (da un ms. Vatic. pubblica questa lettera, che egli considera come 1’ abbozzo di una esistente fra le Epist. Fam., ed. Fracassetti,
II,	378).
    (2)	L. Mascetta-Caracci, Barbato di Sulmona e i suoi amici ‘Barrili e Petrarca, Rass. Abru^z- I23 (ripristina la vita di B. da S. giovandosi opportunamente degli scritti del Petrarca; (accurate ricerche cronologiche).
     (3)	R. Davidsohm, Il padre di G. Boccaccio, Arch. stor. italiano
XXIII,	144-5 (Bocc. di Certaldo è ricordato in atto del 1329).
     (4)	E. Gebardt, Un canteur fiorentin, Rev. des deux mondes, CLI 174 (Franco Sacchetti che, come popolano e guelfo, è l’antitesi del Boccaccio). — O. Bacci, Saggi letterari, Firenze Barbèra, 1898 (sono quattro saggi, fra i quali qui noto « Di alcuni caratteri delle prose di di Franco Sacchetti», «I documenti del volgare nel Quattrocento»).
    (5)	Una cannone e un sonetto di Jacopo Alighieri, Pistoja, Fiori, 1898 (la canzone, scritta nel 1327, è indirizzata a Lodovico il Ba-varo, e il sonetto a Paolo Dagomari dall’Abaco).
     (6)	G. Arias, Nuovi documenti su Gio. Villani, Giorn. stor. lett. ital. XXXIV, 383 sgg. (ricordato ciò che si conosceva sulla vita del
V., aggiunge che questi, insieme con altri sette mercanti, fu eletto Savio nelle discordie commerciali di Firenze con Pisa, nel 1320; altra notizia del 1338 riguardante pure il Villani).
     (7)	C. Marchesi, Documenti inediti sugli umanisti fiorentini della seconda metà del sec. XV, Catania, Giannotta, pp. XXXV. — F. P. Luisio, Riordinamento deli epistolario di A. Traversari con lettere inedite e note storico-cronologiche, Riv. d. bibl. e d. arch. VIII-IX (di grande valore). — G. Volpi, Uri altra giostra fiorentina descritta in ottave, in Erudif. e belle arti IV, n. 9 (è del 1406 e fu scritta per celebrare 1’ acquisto di Pisa) — C. Bonardi, Le orazioni di Lorenzo il Magnifico e i inno finale della Circe di G. B. Gelli, Giorn. stor. lett. ital. XXXIII, 77 sgg. (illustra la storia letteraria della corte Medicea).
    (8)	F. P. Luisio, L' epistolario e le traduzioni di Lupo di Castiglione, Fir., Seber, pp. 94, 16.0 (epistole di scarso valore storico). —