Pubblicazioni sulla storia medioevale italiana 55 sulla fine del X secolo da un chierico di Hildesheim (i). Una leggenda Carolingica fu scritta forse verso il 1270 da Tommaso di Pavia, coll’intenzione di lodare Carlo d’An-giò. La pubblicò A. Durrwaechter (2), illustrandola : vi si parla di vari luoghi d’Italia. — Galeazzo II Visconti ottenne da Carlo IV ((361) un diploma per fondare una università a Pavia. Le lezioni sospese, sembra nel 1404, si ripresero nel 1412. I. Hilrbin (3) trovò a Basilea il testo degli statuti dei Giuristi Pavesi del 1396, compilati sull’esempio di quelli di Bologna (1317-47) e di Padova (1 331). Seguono alcune addizioni del 1418. — A Pavia cominciò assai presto lo studio teologico, che fu regolato da propri Statuti nel 1397. Di tutto ciò parla L. Volta (4), che discorre anche dei professori che vi insegnarono. Gian Galeazzo che promosse lo splendore dello studio Pavese, fu benemerito della costruzione della Certosa, di cui parecchi anche in quest’anno occuparonsi (5). Anche speciali punti della storia pavese offersero materia ad altri studi (6). (1) P. Moiraghi, S. Lanfranco vesc di Pavia ¡¡8o-g8, Pavia, Ponzio, pp. 6. (2) Die « Gesta Caroli Magni » der Regensburger Schottenlegende, funi ersten Male ediert u. kritisch untersucht, Bonn, Haustein, 1897, pp 225. (3) Die Statuten der Juristen-Universität Pavia vom Jh. i3q6, Luzerne Rüber, pp. 89, mit Taf., 4.0 E. Motta, I libri di uno studente a Pavia nel ¡479, Le bibliographe moderne, II, maggio-giugno. (4) La facoltà teologica ne’ primordi d. studio generale di Pavia, Arch. st. lomb. XXV, 2, 282 sgg. (5) A. Santambrogio, L’attuale aitar maggiore e il presbiterio d. Certosa di Pavia, Monitore tecnico, n. 18-20; id., L’antica cella 0 camera superiore del priore della Certosa di Pavia, Milano, tip. d. ingegn. pp. 13 (estr. dal Politecnico) - G. Zoia. Su la salma di Isabella di Vaio is, Rend Ist. lomb. XXXI, 693 sgg. (esame anatomico). (6) C. Sacchi, Il comune e il contado di Pavia nell'acquisto del ducato di Milano, Mem. e doc. per la storia di Pavia, II, (estr., Pavia