Pubblicazioni sulla storia medioevale italiana
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cui U. Pasqui (i) pubblicò il I volume, contenente 650 documenti dal sec. Vili fino al 1 180. Qui si trovano riprodotti anche gli atti della celebre lite, agitatasi nel-1’ età longobarda tra Siena ed Arezzo. Ogni documento è preceduto da una prefazione storico-diplomatica. Non si comprende bene se il Pasqui abbia accolto nel suo Codice tutto il materiale documentario, o se abbia fatto una scelta. Quantunque il P. non sia sempre al corrente degli studii, specialmente per la parte diplomatica, tuttavia non si può certo dire che il suo campo scientifico sia ristretto. La prefazione è un compendio di storia, sia ecclesiastica che civile, e contiene un cenno sulle fonti usufruite. Rispetto all’ordinamento civile, accoglie il ricordo di un consul al 1098 (doc. 288, pp. 394-5).
    Da fr. Elia, notissimo discepolo di s. Francesco, principia una bella serie di dotti fioriti in Cortona (2).
    Dell’ archivio di Stato di Siena parla A. Li sin i (3), e del Capitolare, V. Lusini (4). Oltre alle bolle senesi indicate nel 1898, altre, 1108-1196, ne registra ora P. Kehr (5).
F.	Branditone (ò) pubblica un atto matrimoniale redatto,
    (1)	Documenti per la storia della città di AreffO nel medio evo, voi. I, Firenze, Vieusseux, pp. XLIV 576.— L. Warmund (Arcli./iir Kath. Kirchenrecht, LXXXIX, 3) parla delle « Consuetudines Cancel-hriae » di Bonaguida d’Arezzo, sec. XIII.
    (2)	G. Mancini. Il contributo dei Cortonesi alla cultura italiana, Firenze, Carnesecchi, 1898, pp. 328. — S. Lapi, Noffe Novelli■■ Vincenti, Città di Castello. Lapi, 1895 (Statuto di Cortona).
     (3)	Inventario dei Capitoli dell' Arch. di Stato, Bull, senese di st. patr., VI, 177 (Cont. — sec. XIII-XVI)-
     (4)	Arch. Capitol. di Siena, ivi, VI, 524 (notizia dei principali doc. a partire dal 1177; inventario del 1517),
    (5)	Le bolle pontifìcie che si conservano negli Arch. senesi, ivi,
VI,	5,.
    (6)	Di un istrumento matrimoniale dell’ a. 1216, ivi, 243, — L.
Pratesi, Di alcune relazioni tra l' ex convento pisano di S. Cateri-