138 Nuovo Archivio Veneto stici (1) vennero da parecchi illustrati. Fra i monumenti civili fu specialmente studiato il Castel dell’ Covo (2). La contea di Nola fu istituita (1269) da Carlo d’An-giò, che ne fece signore Guido di Montfort. Più tardi, passò agli Orsini, che lungamente la signoreggiarono (3). In un ms. del XVI sec. si trovò il testo latino di un capitolo della Tavola d’ Amalfi, noto finora solo nella versione volgare : il testo è simile, ma non del tutto uguale (1) E. Bertaux, Santa Chiara de Naples l'église et le monastère des religieuses, Mei. de l'école franq. de Rome XVIII, 165 sgg. (mona • stero fondato dalla regina Sancia, moglie di re Roberto, con atto del del 1331 ; si descrive l’edifìcio, sin nel suo insieme, sia nei suoi particolari. — G. De Blasis, La chiesa e la badia di s. Pietro ad Aram, Arch. st. Nap. XXIII. 211 sgg. (si ricorda per la prima volta nel 1104; storia della chiesa) — N. Del Pezzo, La cappella di s. Giovanni dei Pap-pacorda. Nap. nobiliss. VII, 285 sgg. (è del principio del sec. XV ; iscrizione del 1415) — S Fraschetti, Dei bassorilievi rappresentanti la leggenda di s. Caterina in s. Chiara di Napoli, L’Arte I, 245 sgg.) (finissime sculture, spettanti alla tradizione artistica di Andrea Pisano, eseguite nel sec XIV per commissione della famiglia Mansella) — A. Miola, Il soccorso di s. Gennaro descritto da un frate del Quattrocento. Trani, Vecchi, 1897 (poemetto del 1503).. (2) A. Colombo, Il Castello deliOvo, Nap. nobiliss VII, 42 sgg., 190 sgg. (cont., dal 1435, ad esporre le disposizioni prese al riguardo da Alfonso il Magnanimo; chiese di s. Pietro e del Salvatore) — L. de Ville-sur-Yllon, Il ponte della Maddalena, ivi, 153 sgg. (notizie dal sec. IX al 1799; tipografìa medioevale). — N. F Faraglia, La sala del catasto nell’Arch. di Stato, in : Nap. Nobiliss. VII, 65 sgg. (parla anche dei più antichi catasti). — G. Ceci, Il palalo dei Sanseverino principi di Salerno, ivi, VII, 8i sgg. (costruito nel 1470, e trasformato in chiesa nel 1584). — Qui ricordo pure un lavoro di F. Brunamonti (Dimostrazione ¡storica del nobile sì antico che moderno Stato di Roccacontrada. N. Riv. Misena, a. IX, 1897) edito da A. Anselmi, che v aggiunse la serie dei consoli, podestà e giudici di Arcevia, donde dipende R. (poca esattezza nelle citazioni). (3) G. Vincenti, La contea di Nola del sec. XIII al XVI ricerche storiche e feudali, Napoli, Coppini, 1897, pp. 9c.