42 Nuovo Archivio Veneto strutti dai Franchi (590) e crede che Sermiana risponda a Sermione, e Fagitana a Fasana (Maderno), giacché queste località appartenevano allora al Trentino. — I più antichi Statuti dai vescovi di Trento, concessi alle valli del Non, sono del 1298 e del 1365 e regolano le relazioni fra i comuni e i nobili rurali: il periodo dei privilegi comincia col 1407 (i). — Parisotto dei conti di Lo-drone (2) era avversario del vescovo di Trento aspirante all’ alto dominio sui possessi di quel casato. Cercò quindi appoggio sui Veneziani, e andò al loro servizio. Per un delitto commesso nel 1484 fu bandito da Venezia, che poi, 1487, lo riprese a soldo, giacché ne traeva vantaggio politico. — G. Gerola (3), si occupa del castello di Belvedere, in Val di Pinè, anzi lo identifica con Fagitana, castello distrutto dai Franchi nel 590. Il primo ricordo sicuro di Belvedere è del 1 160, quando Adalpreto II lo concesse a Gandolfino signore di Fornace. Seguono notizie e documenti fino al sec. XVIII. — Mezzolombardo pervenne sotto il dominio del vescovo di Trento al principio del XV secolo (4). (1) V. Inama, Gli antichi statuti e i privilegi delle valli di Non e di Sole, Atti Accad. Roveret, V, p 177 sgg. — Id , I vicedomini capitani vicari e assessori della Valle di Non, Arch.trent, XIV, 181 sgg. (elenco dei vicari dal 1304, e degli assessori dal 1422; nel sec. XII l’amministrazione del'e Valli di Non e del Sole venne affidata ad un vicedomino). — D. Reich, L’ Anaunia antica, Arch. trentino, XIV, 17 sgg. ('età romana; e solo in parte, alt.) medioevo). (2) C. Ravanelli, Un bandito trentino del sec. XV, Ardi. Trent, XIV, 207 sgg. (3) Il castello di Belvedere in Val di Pinè, Tridentum, II, 20 sgg., 91 sgg., 201 sgg. 238 sgg. (4) D. Reich, Relazioni fra Mezzolombardo e Trento, Trento, Scotoni, 181)8. — L. Rosati, L' antica chiesa e i ospizio di s. Tomaso presso Romeno, Trento, Monauni, 1897 (la chies i esisteva già nel 1191). S. Weber, Cronachetta di Castel Enno e della chiesa parrochiale