Pubblicazioni sulla storia medioevale italiana 61 V. Liguria. Il codice parigino, cogli Ann a Ics del Cafaro e dei suoi continuatori, venne splendidamente riprodotto a facsimile (i). G. Caro (2) continuò la sua storia delle relazioni esterne politico-commerciali di Genova, a partire dalla guerra con Pisa, scoppiata nel 1282, per il possesso della Corsica, e finita (6 ag. ’83) colla rotta dei Pisani alla Meloria. Questa guerra di rivalità mercantile ebbe il suo addentellato colla politica delle città toscane rispetto a Pisa, e colle condizioni stesse di questa città, dove costituissi la signoria di Ugolino della Gherardesca, capo della fazione guelfa. I nobili e ghibellini tentarono (1 genn. ’89) di opprimere il popolo in Genova, ma non ci riuscirono, se non che nel 1291. Intanto continuavano le guerre esterne; anzi per causa dei commerci orientali rincrudissi 1’ antagonismo fra Genova e Venezia. Nel 1295 scoppiò guerra fra le due città; ma, a breve andare, riuscì a Bonifacio VIII di comporre una tregua. Nel tempo stesso, guelfi e ghibellini si combattono per le vie di Genova, e i primi furono espulsi. Rinnovossi intanto (1296) la guerra fra Venezia e Genova, che cercò 1’ amicizia dell’impera- (1) Cafari et continuatorum Annales Januenses iogg-1287, tav. in f. 374; in alcuni esemplari le miniature sono date a colore. — Per cura di W. Wattenbach e di O. Holder-Egger venne ripubblicata la versione degli estratti da questi Annales (Die Jahrblicher von Ge-nua, 2 voi., Lipsia 1897, pp. XXXIV, 347, e XXIV, 207). In una nuova prefazione Holder-Egger discorre del testo e delle sue edizioni. (2) Genua u.die Machie am Mittelmeer 1257-1311, ein Beitrag jur Gesch. des 13 Jh , voi. Il, Halle a/s, Niemeyer, pp. XI, 471.