Le vie jugoslave di comunicazione 281 Inoltre la linea : Spalato-Sarajevo- ViSegrad-NiS ramificandosi presso Nis in direzione est per Sofia-Costantinopoli, ed in direzione sud-est per Skoplje-Salonicco, rappresenta la più breve e la più celere via di scambio con l’Italia, utile specialmente per quelle meroi che non tollerano lunghi viaggi, quali il bestiame jugoslavo e gli agrumi e le frutta italiane. Questa via diretta e breve : Roma-Spalato-Sarajevo-Sofia- Costantinopoli, sarebbe anche la via più adatta per la posta internazionale e per il servizio dei viaggiatori. Non c’è dubbio, ohe la Jugoslavia farà ogni sacrificio pur di avere un proprio porto d’importanza mondiale e che sceglierà Spalato, già avviato a diventar tale. In quanto ai rapporti ed agli scambi con i’Italia, è da augurare che Spalato, centro colturale, politico e commerciale della Dalmazia, svolga la sua attività a pacificare gli animi ed a cooperare all’attuazione del sogno del Grande Dalmata, Nicolò Tommaseo, di due razze ohe attraverso il mare comune si stendono mutuamente la mano e s’incamminano di pari passo alle conquiste del pacifico lavoro ed allo scambio delle ricchezze reciproche.