46 — cerusici *), 52 persone in tutto nello spazio di ottant’anni! E quelli di cui ci è noto il luogo di provenienza, sono cinque da Bologna; tre da Padova; due da ciascuna delle città di Milano, Piacenza e Recanati; uno da ciascuna delle città di Ancona, Assisi, Cingoli, Conegliano, Cremona, Fabriano, Lucca, Macerata, Mantova, Muggia, Napoli, Parma, Penna, Portogruaro, Sant’Elpidio, Sarzana, Tolentino, Veglia, Verona, e Vicenza. Da tutta l’Italia dunque! Piuttosto che esercitare un’ influenza sul linguaggio, questi salariati contribuirono invece a mantenere a una certa altezza il livello culturale della popolazione. Abbiamo già visto come un cerusico fosse anche nel 1352 maestro nella scuola cittadina, e abbiamo visto come verso il 1400 il cancelliere del comune tenesse a costo ed istruisse dei giovinetti. Si guardava dunque a questi stipendiati come a persone depositarie e dispensatrici di cultura. Da questo solo lato la loro presenza e la loro influenza hanno da essere prese in considerazione nei riguardi della vita e della cultura spalatina. Maggiore influenza devono invece avere esercitato i forti nuclei di mercanti marchigiani e fiorentini che fino al 1420 ebbero a Spalato le stazioni e i fondachi loro. Specialmente l’influsso dei mercanti toscani, che dopo il 1370 apportano un linguaggio che aveva ormai conquistato tutta l’Italia, deve essere stato sensibile. Ne rimangono tracce nella traduzione dello Statuto e nei documenti della prima metà del quattrocento. * * * L’ultima parte del nostro lavoro è costituita da tre lessici: il primo dei nomi di persona, l’altro dei nomi di luogo e il terzo delle parole slave che occorrono nei nostri documenti. Il loro fine è non tanto di servire alla ricerca dell’uno o dell’altro nome, o dei singoli documenti nei quali occorrono, ma di offrire al glottologo, riunito e debitamente commentato il materiale onomastico e toponomastico che i nostri documenti ci tramandano. Lo studio dei nomi di persona e di luogo involve in Dalmazia problemi, a risolvere i quali non bastano i soliti criteri nè una preparazione circoscritta al campo della filologia romanza. Per questo abbiamo ritenuto doveroso da parte nostra intervenire ') La serie dei notai che abbiamo messa insieme è senza dubbio completa. Possono esserci sfuggiti tutto al più uno o due nomi nei due decenni seguenti al 1400, per i quali l'archivio è assai manchevole. Quella dei fisici e cerusici potrebbe forse essere maggiormente aumentata, ma non più di cinque o sei nomi. Altre ricerche però nell’Archivio di Spalato sarebbe inutile fare, chè, in queste) riguardo, esso ha già dato a noi tutto quello che possiede,