Cause ed effetti dell’antica divisione politica 39 plessiva delle imposte, detta “dacija,,, compreso anche il tributo per i molini: 1900 1904 1909 1914 Per quanto riguarda il capitale straniero, investito nel piccolo Stato, esso era in maggior parte di provenienza italiana. Indubbiamente esso giovò tanto alle finanze dello Stato quanto alla popolazione. Purtroppo coloro che furono a capo delle imprese a capitale estero, non seppero accattivarsi le simpatie di quella nobile e generosa popolazione e suscitarono grande malcontento, perchè l’esecuzione dei lavori progettati veniva procrastinata senza fine e l’intero andamento delle imprese aveva uno scopo abbastanza evidente di sfruttamento. Tuttavia il Montenegro deve a loro i suoi primi progressi. Il Sindacato Italiano-Montenegrino o la Società Commerciale d’Oriente, con sede a Venezia, conchiuse nel 1906 una convenzione col Governo Montenegrino, in base alla quale gli venne concesso il monopolio del tabacco, la navigazione sul lago di Scutari, la costruenda ferrovia Antivari-Scutari ed Antivari-Podgoritza e la costruzione del porto di Antivari (Bar), unico sbocco montenegrino al mare. La Società si era precisamente assunto il còmpito di realizzare un vasto programma di costruzioni e di opere pubbliche, che avrebbero permesso al Monte-negro di consolidarsi economicamente e finanziaria-mente. Sopratutto la Società si era impegnata di 671.691 perperi 749.109 713.643 „ 802.100