12 Nuovo A rchivio Vmeto tesi fa risalire il cosi detto Canone Muratoriano (i), nel testo greco perduto, ad un rimaneggiamento dovuto a Clemente Alessandrino, tradotto da Cassiodoro: il testo primitivo era diretto contro i Marcioniti, e mancava delle citazioni di fonti apocrife, che invece s’incontrano nel testo attuale, in dipendenza dalle opinioni personali di Clemente. Giordano (2). — I Longobardi, e le loro migrazioni (3). Crivellucci (41 polemizza con L. Duchesne, per sostenere che i Longobardi non disfecero molti, ma soltanto pochi vescovadi, al momento della conquista d’Italia (5). Per la storia della proprietà fondiaria, e del sistema delle contribuzieni nel regno longobardo, interessante assai è la dissertazione di F. Thibaut(6). Forma di contratto speciale ai Longobardi è la stantia, che segna (1) J. Chap.man, L'auteur du Canon Muratorien, Rev. Benédich. 1904, p. 240. — id., Clément d'Alexandrie sur les Évangiles, et encore le fragment de Muratoci, RB. 1904, p. 369 — Lo stesso Aut. (ivi, 1905, p. 62) polemizza con A. Harnack. (2) L. Bergmüller, Einige Bemerkungen zur Lat mitât des Jordanes, Augsburg, Diss., 1904, pp. 52. (3) Westberg, Zur Wanderung d. Longobarden, Lipsia, Volf. — A. Bekk, Baiern, Gothen u. Longobarden, Beitrag z. Lösung der Bajuvarcnfrage, Salzburg, Hollrigi, pp. 35. — C. Blasel, Der i/ebertritt der Langobarden zu Christenthum, bis z. Okkupation Italiens, Arch. ziir ka/A. Kirchenrecht 1903, vol. 83, p. 577. (Influenza prima del dogma niceno poi dell’Arianesimo sopra i lx>ngb. Azione del Cristianesimo sulla loro vita morale e religiosa). (4) A. Crivellucci, Les evèques d'Italie et V invasion Lombarde, Studi storici XIII, 317. (5) A. Barbiellini - Ansidei, La vera firn dell’ ultima dinastia longobarda e l’origine del potere temporale, Città di C., pp. IV, 397, i6°. (6) F. Thibaut, L’ impôt direct et la propriété fornicère dans le royaume des Lombards. N. Revue histor. du droit franç. et étranger, fase. t-2.