Pubblicazioni sulla storia medioevale italiana 159 esposizione d’arte abruzzese a Chieti(i). — Alba Fu-cense (2). — S. Pietro ad Oratorium (3). — Majella(4). Aquila (5). — Cronache e diari (6). tura, florida vita ebbe l'oreficeria, dal sec. XII in poi: nel secolo XV grandeggiò Nicola di Guardiagrele). — P. Piccirilli, Artisti abruzzesi, Riv. abruzz., |Teramo| a. XX, n. 1-2. (1) G. Mezzanotte, L" antica arte abruzzese e la Mostra di Chieti, Emporium XXII, 268 con ili. — A. Colasanti, L’arte d’Abruzzo e l'esposiz. di Chieti, N. Antol., 1 agosto p. 511 (interessanti specialmente per 1’ oreficeria). — A. Melani, Esposizione d’arte abruzzese a Chieti, Riv. abruzz. XX, n. 4 (oreficeria). — E. Modigliani, Dipinti abruzzesi all’ Esposizione di Chieti, Rass. d’arte V, 186 (un quadro di Nicola di Guardiagrele). — G. Pellicola, L’oreficeria nella mostra d’arte antica abruzzese, Rass. d’arte, V, 154. — M. Mariani, Mostra d’arte antica abruzzese, ivi, V, ni (ceramiche). (2) V. Alicandri, L'imposta lignea d. chiesa d. s. Pietro ad Alba Fucense, Illustraz. abruzzese, NS. n. I, n. 2 (sui battenti di quella imposta leggesi 1’a. 1132). (3) BG. Amoroso, S. Pietro ad Oratorium, note storiche, Riv. abruzz. 1904, XIX, n. 3-4 (si giova assai del Chron. Vul-turn. ; conduce la storia della chiesa sino al 1767). (4) L. Di Pretoro, La badia di S. Spirito a Majella e Pietro Celestino, Riv. abruzz. 1904, XIX, 23. (5) L. Rivera, Le piante e i prospetti d. città dell’Aquila, Boll. soc. stor. Antinori XVII, 101 (la pianta più antica è del sec. XVI ; ma se ne ha già una figurazione a volo d’ uccello del 1462). (6) G. Pansa, Quattro cronache e due diari inediti relativi ai fatti dell’Aquila dal sec. XIII al sec. XVI, Sulmona, Cola-preta, pp. 4, 113. La prefaz. è la storia delle fonti aquilane, a principiare da Buccio di Ranallo e a venire ai fatti del sec. XVI in. Discorre di fonti ed. ed inedite e si ferma su quelle qui date: 1) Cronachetta anonima 1055-J414; 2) Anon. 1254-1423; 3) Cron. di Basilio di Collebrinciani 1472-1529 ; 4) Bern. da Fossa 1254-1423. Pubblica in fine due Diari 1528-9. I testi, assai notevoli vista la relativa scarsezza delle altre fonti, sono accompagnati da note ampie illustrative. — G. Rivera, Catalogo delle scritture appartenenti alla Confraternita di s. Maria della