96 Nuovo Archivio Veneto A Napoli Petrarca venne nel 1341, prima dell’incoronazione a Roma, e quindi nel 1343, poco dopo la morte di re Roberto ; nei suoi versi latini riferì ciò che a Napoli vide e apprezzò (1). L’incoronazione a Roma (2). P. entrò in relazione con Lucchino Visconti fino dal 1347 ; quando tornò, 1353, in Italia, pensava di fermarsi ben poco a Milano, ma fu vinto dalla cortesia dell’ arciv. Giovanni. Anche dopo la morte di questo (1354) rimase, ancorché la corte non fosse più così splendida come per l’innanzi. Eccitò fr. Jacopo Bussolari a ceder Pavia. Fu piuttosto amico di Galeazzo, che di Bernabò. Nel 1358, come risulta da un ms. cremonese, scrisse \' Itinerarium syriacum dedicato a Giovanni da Mandello. Lasciò Milano nel 1361, e vi tornò nel 1368 per le nozze di Violante con Leonello di Chiarenza. Da una lettera, finora inedita, che da Pavia scrisse al Mandella, sembra risultare eh’ egli si incontrò con Carlo IV. Pare che in servizio di Giangaleazzo componesse la divisa della tortura. Questa è la tela di un ottimo lavoro di F. No-vati (3), ricco di lettere petrarchesche e d’altri documenti nuovi. — V. Rossi (4) studiò invece il P. in rela- (1) NA. Rillo, Fr. Petrarca alla corte Angioma, Napoli, Pierro, pp. 117. — G. Persico, Il Petrarca a Napoli. Napoli nobiliss. XIII, 113. — E. Prot, Il Petrarca a Maiori, Nap. nobil. XIII, 177. (Invito, non accettato, di ospitalità fatto da Nicc. Acciajuoli al Petrarca, 1361). (2) I. Della Giovanna, Per l’incoronaziotie del Petrarca in Campidoglio, Riv. d’Italia VII, 2, 113. (Notizie sulla coronazione 1341. Altre posteriori coronazioni). — A. Linaker, Il Petrarca a Roma, Fir., Sansoni, pp. 37. — A. Vecoli, L’incoronatone di F. Petrarca, Rass. Naz. CXXXVIII, 208. (3) Petrarca e i Viscofiti, in: Petr. e la Lombardia, Milano, Cogliati, p. 11, Riv. d’Italia VII, 2, 135. — Petrarca nel 1333 si recò a San Colombano, nel territorio Lodigiano, Arch. stor. lodig. XXIII, 191. (4) Il Petrarca a Pavia, Boll. soc. stor. Pavia, IV, fase. 3.