34 Nuovo Archivio Veneto S. Antonio (i). — I dissidi sorti nel 1239 per l’elezione del successore al vescovo Jacopo Corradi, non furono causati da Ezzelino (2). L’ arte dei drappieri, ricordata la prima volta nel 1287, ottenne nel 1420 un privilegio dal doge Michele Steno (3). Siccome Marsilio da Carrara, 1337, per avere la signoria di Padova avea avuto bisogno dell’ aiuto di Firenze e di Venezia, così quest’ ultima città esercitò sopra Padova una specie di protezione. Frutto di siffatte relazioni è il trattato del x345 (4)- Padova descritta in una Cronaca del secolo XIV (5). Un francescano martirizzato in Oriente 1321 (6). Antonio da Tempo ed altri rimatori veneziani (7). Giasone del Maino lasciò lo studio di Padova al principio dell’ anno scolastico 1488 - 89 (8). Cultura dei campi (9). (1) S. Antonii Patavini, Sermo de assumplione B. M. V. ttttnc primnm editus, Pat., typ. Anton., 1902 — M. Gernier, •5?. Antonio di Padova storia e poesia, trad. G. Cantagalli, Bologna, Garagnani. (2) L. A. Botteghi, Ezzelino e T elezione del vescovo in Padova, Atti Mem. Accad. Pad., XX. (3) R. Cessi, Un privilegio dell’arte dei drappieri in Padova, In memoria di. O. Ravenna, Padova, Gallina. (4) G. Beda, Un trattato di estradizione tra Padova e Venezia, In memoria di O. Ravenna, Padova, Gallina. (5) C. Marinelli, Padova nel medioevo secondo la Cronaca inedita di Giov. da Nono, Padova, Soc. tip. cooper. 1903, pp. 81. (6) Anon. Il b. Jacopo da Padova protomartire della francescana provincia di Venezia, Ven., tip. Emiliana, pp. 68. (7) A. Zen ATTI, Antichi rimatori Padovani, Padova, Pro-sperini, pp. 16. (8) G. Della Santa, Un episodio d. vita universitaria di Giasone del Maino, N. Arch. Ven. VII, 246. (9) M. Roberti, Intorno alla dizione ' sedimen garbum ’ negli antichi documenti padovani, Boll. Museo Civico VII, n°. 3. (Spazzo di terreno, su cui non era mai stato eretto alcun edificio, destinato ad essere abitato).